Il trekking fluviale per tutte le età
L’Acquatrekking è una forma di escursionismo che prevede la risalita dei fiumi o dei torrenti controcorrente, alternando camminate in acqua a camminate sui sentieri.
È un’attività escursionistica alla scoperta degli ambienti fluviali accompagnati da una guida.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Per fare acquatrekking bisogna essere sempre accompagnati da una guida.
Richiede un minimo di allenamento fisico, ma è comunque alla portata di tutti con l’accortezza di scegliere percorsi adeguati al proprio livello di preparazione.
Richiede un minimo di allenamento fisico, ma è comunque alla portata di tutti con l’accortezza di scegliere percorsi adeguati al proprio livello di preparazione.
ATTREZZATURA RICHIESTA
Per l’acquatrekking si utilizzano i S.A.W. (Suit Acquatrekking Waterproof), una speciale tuta impermeabile con stivali simile ai waders (tuta dei pescatori).
I S.A.W. sono dotati di uno stivale con suoletta anti-scivolo e di una sacca speciale a tenuta stagna nel quale va riposto il materiale dell’escursionista come documenti, cellulare, macchinetta fotografica, ecc.
I S.A.W. sono dotati di uno stivale con suoletta anti-scivolo e di una sacca speciale a tenuta stagna nel quale va riposto il materiale dell’escursionista come documenti, cellulare, macchinetta fotografica, ecc.
Per poter indossare i S.A.W. sono indispensabili un paio di calzettoni.
PERCHÉ PIACE A TUTTI
È un’attività che piace a tutti ed è fortemente cresciuta in tutto il territorio italiano.
Il successo è dato da una serie di fattori:
✓ si svolge in ambienti naturali molto integri dal punto di vista ambientale
✓ può essere praticata da tutti, in piccoli gruppi;
✓ si viene accompagnati da una guida che interpreta l’ambiente.
Il successo è dato da una serie di fattori:
✓ si svolge in ambienti naturali molto integri dal punto di vista ambientale
✓ può essere praticata da tutti, in piccoli gruppi;
✓ si viene accompagnati da una guida che interpreta l’ambiente.
Uno degli elementi decisivi nel successo dell’acquatrekking è che può essere praticato anche da persone che non hanno una preparazione fisica particolare, come invece richiesto da attività simili quali torrentismo e canyoning.
In sostanza, può esser praticato anche da famiglie con bambini che apprendono così a divertirsi nella wilderness e ad apprezzare la vita all’aria aperta.
Richiede un minimo di allenamento fisico, ma è comunque alla portata di tutti con l’accortezza di scegliere percorsi adeguati al proprio livello di preparazione.
L’acquatrekking si diffonde a partire dal 2011 nel territorio del Parco Nazionale del Pollino.
La conformazione orografica della penisola italiana offre opportunità innumerevoli: sia le Alpi che gli Appennini e le isole conservano numerosi ambienti fluviali quasi incontaminati lontani dalle rotte del turismo di massa dove poter praticare l’attività di Acquatrekking.